Lunedì 28 aprile 2008
Concluso l’evento “PERCORSO DELLA MEMORIA” della LINEA GOTICA
TIRRENICA di Massa.
Riprendo gli appunti presi sulla
mia presentazione “DIRE MILITARIA”, del Prof. Sandro Benelli, (docente a Genova in Filosofia del linguaggio)…e cerco
di ricordare quel momento: mi chiede da dove arrivo (dato che
“Formentini” è un cognome della Lunigiana)
e sul mio nome MERICA (AMERICA la nonna paterna friulana)
Mi spiega così le origini del
cognome che è TOSCANO e conclude: chi emigrava in USA
erano chiamati MERICANI tralasciando la A.
NOME, TERRITORIO à IDENTITA’
Mi ritrovo a
guardare l’atlante geografico per il prossimo appuntamento…ero ad Aulla (il cui simbolo è una ROSA), le Alpi Apuane e il Mar
Ligure.
Lascio una famiglia e proseguo
per Pordenone (“APPUNTAMENTO PER LA MEMORIA”)… le Alpi Carsiche e il Mar
Adriatico con la mia Lignano Pineta (UD).
Studierò il suo piano regolatore
e camminerò (performance) su quel labirinto, e fare una nuova esperienza per
arrivare al centro (Piazza ROSA dei Venti) e poter ritornare a Milano al Museo
di Storia naturale a ricordare gli studi sulle ammoniti
e quella forma che con l’aggiunta di un punto diventa domanda. (?)
Da qui poi ripartirò per Cannes…
vista
aerea e pianta, piano regolatore di Lignano Pineta
1953, dell’Arch. Marcello d’Olivo
…
Negli appunti del Dott. Benelli trovo:
VIA AGER à VIAGGIATORE à COLUI CHE VEDE IL
PAESAGGIO CHE CAMBIA
PELLEGRINO à COLUI CHE COGLIE IL DIVERSO àCONOSCENZA
SAGGIO à COLUI CHE CAMBIA
CONFRONTO
DIALOGO
DIVERSITA’
IL CERCARSI, IL NS. LABIRINTO à LA SPIRALE
ARTE à PROVOCAZIONE
BALISTICA à ARTE DEL LANCIARE
…
Gli appunti presi sono stati
sull’origine e il significato delle parole, che poi ha mescolato con i simboli da me proposti, con un finale (del Prof. Benelli) solo da ascoltare
e goderne la bellezza poetica nell’articolazione.
Grazie per avermi gratificato
sul lavoro svolto, e rinvigorito la curiosità sulla PAROLA che diventa
esigenza, (maturato col gioco sul blog
dell’Associazione di Massa).
Il segno, la parola. La materia
(LINGUAGGIO) è complessa per ricavarne un percorso personale da documentare
nell’illustrazione.
Perché non continuare con Dante?
(Parola segno della realtà)
26 aprile 2008 alla cena di gala , matrimonio
con bomboniera.
L’Associazione Linea Gotica
Tirrenica (Associazione Storico Culturale) mi fanno
dono di una targa:
Accetto la targa
E così aggiungo al nome, Bluefox…è
vero e attraverso l’Arte, comunico e unisco!
e penso soddisfatta: ho conquistato il Cenacolo di San Caprasio, il COMUNE e cercato nel CAMPO del Polverificio,
rispondendo a quello “sguardo” che si chiama ACCOGLIENZA, COMUNIONE.
Ne hanno donata
una anche al Sindaco, ma non ricordo la dedica…sono onorata.
UN
RINGRAZIAMENTO
all’Associazione linea Gotica Tirrenica
alle persone che mi hanno regalato non solo immagini visive
ma anche emozioni in questa occasione tra le più belle:
Onelio Junior di Firenze, con la sua gentilezza che mi ha dato info
x approfondire le mie origini americane.
Marietto con quei legumi da abbinare al pecorino e scoprire i “locali” come gran ghiottoni di fave del
proprio orto; sorprendendo i nordici.
Un’altro
Max con la sua produzione di
“coccole di cocco” ovvero “ caccole bianche “ (di pecora spolverate di zucchero
a velo) prodotto artigianale - ex polverificio
S.G.M. di Pallerone, a ricordo dei lavori dedico la
prima foto.
Enrico e Paolo i miei angeli.
Domenico col suo buon sorriso
Roberto che col suo camper sognavamo la Sardegna, aurora e
tramonto vista caletta, c’era anche Paola ed Elia
Il papà e la mamma di Roberto, che mi hanno raccontato la loro storia d’amore.
A Fabrizio e moglie prometto e non
mantengo di consegnare tutti i buoni pasto che si erano smarriti nelle mie
tasche (smarriti?)
Don
Giovanni che mi aiuterà a vestirmi (con)
i suoi panni la nuova carta della Papessa con la pancia. Patrizia la mia assistente
Achille che da pesce anguilla desidera essere una murena x
restare al collo della Papessa che ha scambiato per sirena.
Enrico il cuoco di S.Caprasio con la promessa di mangiare la sua cotoletta
alla milanese (se fatta col burro) e solo se c’è Achille.
Riccardo Boggi (il non replicante) in attesa
(al matrimonio) di essere rapita e l’Ass. alla Cultura Rita Galeazzi
con promesse di “profeta non in patria” che mi ha divertita con i suoi colori (anche in testa) e non vedo
l’ora di incontrare la Preside.
Alla compagna del Presidente del Consiglio che mi ha aiutato, per la
sua dote di lettrice labiale, a comunicare con i tavoli degli ospiti.
Vincenzo della croce rossa che mi aspetta in agosto a Massa.
I tedeschi e Max col suo vinello,
i canti e il fuoco mi ha regalato una bella poesia
(con un fuoco a metà, l’altro è stato rubato dagli intrusi, io x prima, gli
americani?)
Michele lo svizzero, dagli occhi da gatto ,che non
riesce a collegarsi a Internet e m’intrattiene
con tutti i suoi filmati e foto, e la prossima volta lo aspetto
nell’abbraccio di un alberello.
Daniela la bionda svizzera, con la sua forza e dolcezza e quel
mezzo sorriso sempre presente …
I tedeschi Roberti di Milano
che con un barbatrucco mi hanno riportata
in Lombardia come un “pacco”. Regalerò a loro un pacco della Lunigiana…per ringraziarli. (in realtà sono fuggita, era
troppo triste ripartire il giorno dopo)
I due tedeschini di
Milano, lei con lo scignon al suo primo raduno.
Quell’inglese che dopo
la mia presentazione di “Dire militaria” è venuto
da me, in domanda.
I due tedeschi con la kubelWagen
type 82 che
hanno un segreto con me.
Susy che mi ha permesso di realizzare una comica con 10 scatti
uguali con le vecchiette in posa
Il prof. Americano e il suo
compagno (quelli della prima notte in tenda) che mi aspetta a Genova x un
giro urbanistico della città, e non solo
eno-gastronomico.
Quel francese di Marsiglia incontrato al Campo dell’Hesperides- Cannes l’anno scorso ricordando l’altro matto
(il militare francese vero)
Quel ragazzo del cuttering che è stata la mia guida
c/o le strutture del Polverificio (fornace, laboratorio chimico …il suo luogo
di gioco d’infanzia)
Simone dell’Aulla Shopping per le
foto che troverete nel sito www.aullashopping.com
Quell’ammiraglio in
borghese che mi aspetta in una “fabbrica” ad Aulla
Quelli di Parma con un saluto da
portare al Carbonieri
Quel bimbo e bimba che col loro babbo guardavano il carroarmato.
Ms. Le President
e Carla Bruni
Il Sindaco di Aulla che mi aspetta per il 24 per la selezione dell’Isola dei
famosi.
E tutti quelli
presenti con mezzi e senza, che hanno sfilato il giorno 27, riconosciuti e
salutati dalla Piazza Mazzini.
Manca qualcuno?
Redfox212: Marco Vinciguerra è Marco Vinciguerra (con o
senza la sua divisa), perché ha accolto TUTTI non solo con quello sguardo che
si chiama AMORE.
Nadia Merica
Formentini Bluefox
AL POLVERIFICIO mi si è rotta
la macchina, ho solo queste di inizio ispezione: