CONTINUAZIONE
DEL DIARIO DEL CARRO N. 01
IL CARRO ALATO
DELL’ANIMA
Milano,
Domenica 2 dicembre 2006
E’ evidente l’influenza
cercata con MILITARIA nel mio lavoro per la stanza da letto di Wilma, “Il sogno
di Wilma” sul lago a Bellano (Lecco):
compongo liberamente con
la cartapesta bianca, un fondo che rappresenta un campo di battaglia del
Generale Wang X .Ahi (Quadro del combattimento del pennello) … inserisco dei
segni tridimensionali e creo dei percorsi.
Sembrano siepi e con la
mia lavorazione marina penso alla Normandia.
Sull’angolo sinistro
posiziono delle piramidi che utilizzerò
come stelle, penso al carro e al carretto dell’Orsa maggiore e Orsa minore,
costellazioni polari, centrali e
immobili.
Forse un abbozzo di
bandiera americana, è la mia origine e firma: dalla nonna AMERICA alla MERICA.
Dalla piramide un cono dal
quale esce un fiume di sfere che concludono con un cubo dado e quadrato
raviolo.
( cono:
figura geometrica partecipe del simbolismo del cerchio e del triangolo.
Immagine ascensionale dell’evoluzione della materia verso lo spirito, della
spiritualizzazione progressiva del mondo, del ritorno all’unità della
personalizzazione.)
sfera:
ha lo stesso simbolismo del cerchio, è il cerchio nell’ambito dei
volumi….corrisponde meglio alla sfera della percezione: la totalità
celeste-terrestre si esprime meravigliosamente nella coppia cubo-sfera…..il
passaggio dal cerchio o sfera alle forme rettangolari rappresenta
simbolicamente anche l’Incarnazione, poiché la stessa persona possiede due nature, la divina e l’umana
costituisce il legame , il ponte,
l’unione, fra il cielo e la terra. )
Sull’angolo destro alcuni
chiodi del telaio e le strisce di tessuto, righe orizzontali dal quale partono
dei fili con due pesci, uno vivo, uno in decomposizione e una lisca.
Un pedone bianco viene
posizionato sulla scacchiera di ravioli e tortellini conditi con osso di
prosciutto di Parma.
Oltre al pedone un carro
bianco, tra un volo di alghe. Il “ carro alato
dell’anima” ( Elia innalzato in
cielo da un turbine, viene generalmente rappresentato su un carro (Malachia
2),) “Ogni rappresentazione di un personaggio che si slancia su un carro di
fuoco verso il regno dell’immortalità è il simbolo dell’uomo spirituale che
distrugge per via il proprio corpo fisico in beneficio di un’ascesa
eccezionalmente rapida
E’ il relitto che giace
innocuo nel fondale di Paestum, e il pensiero non può che andare al
recupero dello Sherman DD.
Un augurio di rinascita
dall’acqua, vittoria della vita sulla morte (S.Agostino: Morte dov’è la tu
vittoria?) e naturalmente di buon restauro dello sherman M4A4
arazzo: fondale in cartapesta cm. 200
x 150
PARTICOLARI
In “Art et Sapesse en
Chine“, madame Nicole Vandier Nicolas ha espresso il riconoscimento e la
sconcertante vivacità degli artisti del pennello; cita il principe dei
calligrafi il Generale Wang X.Ahi che dichiarava:
“la carta è il campo di battaglia,
il pennello la spada
l’inchiostro la cotta di maglia
il calamaio è il luogo che circonda la piattaforma
l’intenzione è il generale e
il talento il suo capo di stato maggiore
(Quadro di combattimento del pennello)
“Ogni tratto orizzontale è una massa di nubi in
formazione di guerra
ogni gancio un arco teso da una forza rara
ogni punto, una roccia cadente da una sommità
elevata
ogni becco, un gancio di rame
ogni prolungamento di linea un tralcio venerabile
ogni tratto libero e slegato un corridore pronto a
slanciarsi.
PROSSIMO LAVORO sempre in
carta….
DALLA CARTA 7 IL CARRO
ALLA CARTA 2 DELLA PAPESSA.
Un abito bianco da sposa
con coda e velo lungo, e veste della papessa:
lunga veste sulla quale si
incrociano due cordoni: simbolo della forza dello Spirito che non vuole ancora
manifestarsi all’esterno
tiara pontificia a 3
corone
un velo bianco che cade
sulle spalle e testa
libro che tiene aperto
davanti a sé. ..