Il caffè
Dopo aver cercato sacchi di juta per lavorare ad un’ evento
sull’imballaggio, ho scoperto il mondo del caffè. Il sacco di juta mi ha
conquistato: lettere e numeri stampati con inchiostro rosso e blu,la materia grezza e il suo odore pregnante richiama ad
altri tempi, all’essenziale di vecchi
sai dei monaci.
A Milano
da dove?
|14|194|2005|179| CAFE’ DO
BRASIL EL
SALVADOR
PRODUCE OF INDIA OTTIMO 18/19 GOURMET
COFFEE
ROBUSTA CHERRY-AB
002/460-0/0965 09
NETT W-60.0 KGS MAJADA
ORO
.. e in alcuni la scritta
TRIESTE , la
destinazione portuale, richiamava le mie origine paterne. Come in una spirale
organica (Lignano Pineta?)
dall’involuzione all’evoluzione verso una realtà di
mattiniera vicinanza.
in
un conto rovescia, le lettere stampate, mi invitano e inizio a giocare, sono
già una poesia e cerco di comporre qualcosa…. in una
forma maniacale, da non far capire l’autore…
E
…dalla curiosità di forme, di colori,
del tatto, del sonoro chicchio al brontolio e
ovviamente della varietà di gusto, mi sono lasciata trasportare all’amarcord: macinini a manovella, elettrici, moca napoletana, carovane d’oriente, polvere e
piantagioni della “Mia Africa”e per ultimo i cafè -
chantant della metropoli milanese.
Sogni di bambini e pensieri effimeri di adulti?
A queste sollecitazioni ho cercato di rispondere…
il
profumo della tazzina del caffè si snoda seducente come le labbra di una
tridacna o di simmetrie di tranciati di frassino olivato.
Le tazze di caffè sono bianche isole in un giardino arido
zen, un richiamo alle ore del caffè,quasi come una
preghiera, in un gesto di ristoro, come nel rito zen del te giapponese.
Tazze piene, (il vuoto è un piene
celeste) il nero sublimato in bianco, assoluta tensione e dolcezza di
zolletta di donna
Dal bianco all’oro “la barocchina”
la tazza il cui piattino di verza corrugata richiama elementi barocchi: l’oro
del mare, è diventata una collezione di varianti (12) della prima così
invidiata.
Dall’argilla mondi flessuosi e fluttuanti
di sogni e di fiabe, ricci, nidi, ninfee e anemoni.
Scopro una sua simbologia: il punto, il
cerchio,il sole, il cuore, l’isola, l’anello……
l’attaccamento fedele nel tempo
I rami di corallo che crescono verso l’alto sono
isole, desiderio di luce e la promessa
di Vita che c’è in ogni unione.
Il bianco della porcellana decorata con segni in nero o oro, ricorda i servizi “belli” regali di nozze delle mamme
e delle nonne, sempre nuovi, gli intoccabili e invecchiati nelle vetrinette con
le bomboniere kitsch...
I mistici bianco, nero, oro, e i colori pastello del mare in un’altra
argilla, un caffè al mare, un caffè a
Trieste…... il mare nella tazza come il mare in scatola?
E alla domanda non ho
ancora risposto in modo esauriente… ho assemblando i chicchi verdi, e quelli
tostati da me, ho creato un bersaglio, il caffè fumante è il centro…
la ricerca è ancora aperta.
Teiere, caffettiere e tazze….ISOLE,
immerse nella sabbia di quarzo bianco, ricordano
i giardini zen, il
giardino arido,
dove i monaci disegnano le onde del
mare.
Un invito alla meditazione e alla poesia
del gesto:il rito del versare e della pausa
il caffè di una donna dolce
vista fianco e lato
teiera vista di fianco e dall’alto n.1
n. 2
Gorgonia, il vuoto celeste è diventato un
pieno….: il piacere del versare
Zuccheri
Una zuccheriera e zollette e
pieno e vuoto
Servizi “belli”
servizio di nozze in nero
servizio di nozze in oro
…e il mare nella
tazza…
Con i chicchi di caffé
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