XI edizione di

 Arte da mangiare mangiare Arte

 

Arte da mangiare è un momento di comunicazione culturale dove gli Artisti usano anche il "cibo" come materia.
L’Associazione muove ed elabora una serie di iniziative mettendole a disposizione di Gallerie d'Arte, Ristoranti, Spazi Culturali, Istituzioni, Aziende che desiderano potenziare il proprio messaggio attraverso l'uso di codici diversi, ma di grande comunicazione.

L'obiettivo di "Arte da mangiare mangiare Arte" è quello di affidare alla creatività di Artisti il compito di ricercare strade sempre diverse e innovative, che possano sollecitare l'attenzione del grande pubblico.

Performance in decline. Gli Artisti invitati espongono una loro opera e presentano un intervento che, ispirato alla loro poetica, sia commestibile, cioè creato usando come materiale il cibo. L'Artista come un sacerdote distribuisce Arte da mangiare al pubblico

                                     Tema della manifestazione

EccE OvO

 

 

 

 

 

Un nuovo materiale da conoscere: l’ALLUMINIO.

Ho riciclato: fogli sottili di alluminio dell’affettato,  bacinelle per forno,  carta metallizzata del caffè, lattine di bibite, stropicciando, arrotolando, tagliando, intrecciando  e incollando.

 

N. 02 Sezione scultura: mostra dal titolo "Il Portauovo… cosa è, cosa potrebbe essere?" Interpretato dalla creatività di molti Artisti

 …un nido tessuto con fili di alluminio.

 

 

VARIANTE N.1 dimensioni: cm. 17 x 17 x 12

 

Recuperando la mia femminità, la manualità di una volta di intrecci lontani, il ricordo va a quei bambini ritrovati in ceste che galleggiavano sull’acqua… E così dall’esperienza di intreccio di vari materiali mi ritrovo qui con l’alluminio e un uovo. Da fringuella col mio becco inizio a cercar quello che mi serve: muschio, piume, fili d’erba e ramoscelli e a comporre un nido per il mio piccolo, senza pensare al suo triste destino.

 

 

VARIANTE N. 2, vista di fronte e dall’alto

ISTALLAZIONE PORTAUOVO ALL’UMANITARIA

 

N. 01 sezione installazioni: TUTTO a sorpresa… si vedrà cosa troveremo nell’uovo…

da interventi pittorici, scultorei, fotografici … video

 

Ho rivestito con alluminio un’anima di cartapesta. Il guscio risulta così una dura corazza, ma fragile per la sua lavorazione particolare.

La forma  sezionata in due metà,  l’ho associata ad una bivalve e il disco germinativo alla sua perla.

La conchiglia bivalve, che per la sua forma evoca simboli di femminilità e di vita, e la sua perla, nascosta, ha un ruolo di centro mistico, di verità e conoscenza. L’uovo  rappresenta la rinascita e la ripetizione … infilando i GRANI comporrò un rosario... (60 GRANI (10X5)+5+1+3+1 rosario cristiano o 108 quello tibetano),  o una collana con un ciondolo (la bivalve) che  conterrà  nella scultura in caolino il tesoro (la perla).

 

La collana

studio di collana e ciondolo

 

composizione finale con opera da mangiare

 

 

 

dimensioni: cm 23 x 23 x 30 ca.

 

la bivalve

 

 

 

all’interno , la scultura in argilla.

Da questa conchiglia partirà la collana di perle.

 

la prima  perla è un mondino di cristallo,

 

le altre perle del rosario

 

 

:

particolari del guscio

 

3) performance in decline: vede ogni Artista o gruppo presente, proporre una “Opera da mangiare”.

Questo è il momento che differenzia Arte da mangiare da qualsiasi altra proposta artistica e prevede di proporre l’Arte come qualche cosa che si “CONSUMA”. Di tale consumazione, solo i presenti possono goderne l’attimo fuggente, sia nel suo aspetto visivo, ma soprattutto nella “Comunicazione che solo il GUSTO dà”.

IL GUSTO quale comunicazione d’Arte, un valore aggiunto che le opere da mangiare possono offrire.

 

 

OPERA DA MANGIARE N.1: pensavo di creare lo stesso uovo dell’istallazione in marzapane modellata al posto del caolino, l’interno di un’ostrica e la perla …da offrire a chi capisce (Non date le perle ai porci!) e  gode.

manipolazione in marzapane (campioncino).

composizione finale da mangiare in marzapane

OPERA DA MANGIARE N. 2: la “quadratura dell’uovo”

 

BUONA PASQUA  con un tondo, un fondo

di caffè e …

 

il gioco continua ,….

 

 

con una pedina  da mangiare e da annusare

 

 

la relazione  ora è UOVO-LAGO

 

uova al tegamino

la diga, il contenitore del lago ghiacciato, il mio tegamino

 

(LAGO 1. e’ l’occhio della terra per mezzo del quale gli abitanti del mondo sotterraneo possono osservare gli uomini, gli animali, le piante, ecc..)

2. Nella depressione del Fayum in Egitto sistende un immenso lago in cui i teologhi egiziani dell’antichità vedevano la manifestazione reale e terrestre della Vacca del cielo, un cielo liquido in cui il sole si era misteriosamente nascosto, un affiorare dell’Oceano primordiale, madre di tutti gli sei che fa vivere gli uomini” garanzia dell’esistenza e della fecondità.

 

UOVO cosmico nato dalle acque primordiali, covato alla loro superficie, si separa in due metà per dare la nascita al Cielo e alla Terra.

….L’uovo primordiale dello Shinto si separa anch’esso in una metà leggera (il Cielo) e una metà densa (la terra). Ibn Al-Walid raffigura in modo assai simile la Terra, densa come il giallo  dell’uovo coagulato, e il Cielo, più leggero come il bianco che lo circonda….

 

…2. Secondo le dottrine tibetane pur non essendo primordiale l’Uovo è tuttavia all’origine  di una lunga genealogia di uomini: Dall’essenza dei cinque elementi primordiali uscì un grande uovo e dall’uovo uscirono un LAGO BIANCO, gli esseri di 5 categorie….

                                                                  

 

 

 

VEDI  CHEGGIO:SEGNI SUL LAGO GHIACCIATO

 

 

 

FOTO ALL’UMANITARIA