Ai Mulini Asciutti del Parco di Monza

25 maggio 2006

 festa nazionale del pane

 

….e così  scopro il Mulino  Colombo in centro a Monza e i Mulini Asciutti all’interno del Parco di Monza. Conosco il Sig. Farina l’ex mugnaio di questo splendido posto.  Mi racconta la sua storia e mi porta a vedere l’intero complesso con all’esterno un forno.

 E’ una nuova scoperta del Parco e delle sue cascine vissuta con l’arte.

Porto  i miei “pani” qui all’origine della materia informe: la farina e ne faccio una piccola mostra per i bambini che verranno a fare i laboratori sulla panificazione.

 

il Mulino Asciutto in una stampa di Sanquirico

 

Presso il complesso dei Mulini asciutti (opera del Tazzini, realizzati nel 1834), oltre alla ruota a pale ancora funzionante, è possibile visitare le sale delle macine, ammirare gli antichi ingranaggi e la mola in movimento.

La costruzione è formata da due edifici paralleli che racchiudono l’alveo della roggia principale: i due corpi di fabbrica sono uniti tra di loro da un camminamento coperto posto trasversalmente.

Da qui si accede ai controlli delle chiuse e alle sale delle macine, poste al piano terra. Il piano superiore accoglieva un tempo le abitazioni dei mugnai e delle loro famiglie. In posizione simmetrica rispetto al mulino e separate dalla roggia si trovano le due stalle con granaio, fienile e ricovero per gli attrezzi.

 Nel giardino attiguo è inoltre visibile l’antico forno per il pane.

 

 

la pietra angolare sulla mola di pietra francese, all’interno della sala delle macine

 

 

 

 

“pane portatile” inserito in un ingranaggio

 

 

una corona sulla “bilancia”

 

 

 

 

 

la corona sulla bilancia

 

 

 

 

 

                    

 

 una perla per peso sulla bilancia

 

 

   

 

all’interno del forno la corona di spine di acacia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

il forno

 

 

 

 

 

 

 

la corona all’interno  nella sala macine

 

 

 

 

 

 

 

La ruota a pale ancora funzionante

 

 

 

 

 

 

 

       

e la roggia

 

 

    

 

 

   

 

Il Sig. Farina, mugnaio dei Mulini asciutti, e la sua Lilly

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un ringraziamento particolare

al Sig. Farina e alla cugina

 che mi hanno raccontato spezzoni di vita sul mulino

a Guido (il cuoco) conosciuto in Umanitaria a Milano

a Cesare Marinoni per avermi introdotto alla materia informe del pane,

 e ad Ornella di Arte da Mangiare per l’evoluzione della mia ricerca e

la creazione dell’evento

 ARTE BIANCA.

 

 

 

                               

                                 

 esposizione dei pani all’interno del piccolo forno